Giuseppe Santalucia sta per lasciare la guida dell’Anm, eppure attacca ancora il governo sulla riforma. Peccato taccia sugli errori che travolgono la vita di chi finisce sul banco degli imputati senza ragione.
Monica Busetto è stata condannata a 25 anni (ne ha già scontati dieci) per l’omicidio di Lida Taffi Pamio. Un crimine per il quale si è dichiarata, poi, colpevole Susanna Lazzarini. Ma un baco nel sistema giudiziario non ridà la libertà alla detenuta innocente.
Oggi il provvedimento approda in Consiglio dei ministri. I magistrati, però, lo hanno bersagliato ancora prima di averlo letto. Probabilmente perché temono di perdere il loro potere di ricatto sulla politica.
L’ex comandante dei Ris di Parma Luciano Garofano: «Nella raccolta delle prove sui coniugi Romano la ricostruzione regge. Strapazzando i protocolli si rischia di contaminare la scena del crimine, vanificando poi le investigazioni».