ernesto galli della loggia

L’Italia: una nazione fondata sui luoghi comuni
(Getty Images)

Un libro collettaneo di qualche anno fa passa al vaglio tutti gli stereotipi della nostra storia: dal «saccheggio del Sud» alla «resistenza tradita».

Gli «avvocati» del porporato perdonano tutte le operazioni da squali della finanza
Angelo Becciu (Ansa)
In soccorso al monsignore arrivano Ernesto Galli della Loggia, Lucetta Scaraffia e molti altri. Petrolio, immobili di lusso e Obolo di San Pietro passano in secondo piano: è colpa del Papa re.
Il «Corriere» fomenta la guerra. «Chi ha dei dubbi è senza morale»
Ernesto Galli della Loggia (Getty Images)
Ernesto Galli della Loggia appioppa una patente di indegnità etica a chiunque mostri perplessità sul conflitto ucraino. Ma sempre più italiani sono contrari alle armi a Kiev. Così via Solferino fa partire l’operazione rieducazione.
Stanno con Kiev per i valori che poi a Roma calpestano
Ernesto Galli Della Loggia (Imagoeconomica)
Basta una perplessità sulla gestione europea della guerra e partono le scomuniche: chi tentenna è putiniano. Ma così la maggioranza degli italiani, che condivide tale scetticismo, rimane senza rappresentanza politica.
«Conte è un Fregoli della politica. Il sistema va cambiato»
Ernesto Galli della Loggia (Getty images)
Lo storico ed editorialista Ernesto Galli della Loggia: «Non si capisce che cosa i dem pensino sul sistema fiscale, sull'avvenire della scuola, sulla raccolta e lo smaltimento dei rifiuti. Insomma, sui problemi veri del Paese. Non propongono temi ma si fanno ipnotizzare da teorie altrui»
Le Firme

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