Fabio De Pasquale (Ansa)
L’esito del processo Eni è clamoroso: un pubblico ministero avrebbe nascosto la verità per fini privati. Ed è assurdo che possa restare ancora al proprio posto.
Dopo Eni, pure Bp si ribella alla transizione ecologica: «Irrealizzabile». Si leva anche la voce di altri importanti industriali. E i concessionari Stellantis sconfessano la casa: «L’auto elettrica non si vende».
Durissimo l’ad Claudio Descalzi: «L’automotive? Scelte insulse, la stupidità ci sta uccidendo sulla base di ideologie ridicole dettate da una minoranza». È quello che pensa ogni imprenditore: speriamo che tutti escano allo scoperto come il capo del nostro colosso.