Da sinistra: Luca Zaia, Massimiliano Fedriga, Attilio Fontana
- I governatori che guidano la fronda interna contro il Capitano sono gli stessi che hanno fatto scappare gli elettori. Per colpa del loro appiattimento sul disastro del Covid. Il leader ha le sue colpe e paga soprattutto l’appoggio a Mario Draghi (voluto pure dai detrattori).
- Nel Carroccio la minoranza si muove ma per ora il capo è saldo al comando. Roberto Maroni attacca Matteo Salvini sui giornali: «Serve un nuovo segretario». E le bordate arrivano pure dal Senatur e da Roberto Castelli. Al consiglio federale però la leadership non viene messa in discussione. Anche se la base ribolle.