Il potentissimo braccio destro di Giuseppi ai tempi di Palazzo Chigi riprende a farsi vedere in Rete e in tv. Finora lo spin doctor del Movimento ha sempre rifiutato di candidarsi, ma forse adesso ci sta pensando.
Il candidato presidente conservatore: «Giorgia dimostra che difendere la sovranità non significa isolarsi. Il voto annullato qui a Bucarest è un segnale d’allarme democratico per tutta l’Europa, lo si è visto pure con la Le Pen».
La Corte d’appello di Parigi annuncia i tempi per la decisione: in caso di esito favorevole, quindi, la leader sovranista potrà correre per l’Eliseo nel 2027. Intanto il magistrato che l’ha giudicata è stato messo sotto scorta per le minacce. Domenica Rn in piazza.
La scia di sangue lasciata dagli attentati che hanno funestato la campagna elettorale ha fatto deflagrare la bomba migratoria. I sondaggi premiano ancora Afd, stabilmente al secondo posto. Cdu e Csu al 30%, ma il loro programma ostacola le alleanze.