- Non è vero che i danni alla salute sono lievi. E legalizzarle non fa diminuire i consumi né mette fuori gioco la criminalità.
- Il responsabile del centro di accoglienza Ets: «Gli adolescenti cercano un sostituto dei legami sociali che hanno perso. Le sostanze disponibili (anche online) sono centinaia, alcune durano una sola stagione».
- San Francisco, la città simbolo degli esperimenti sociali progressisti, è spaccata in due: «zombie» vittime del fentanyl in strada, ricchi politicamente corretti rinchiusi nei quartieri chic.
Presentata la strategia dell’esecutivo per bloccare la diffusione del fentanyl. Mantovano: «Oggi i cattivi maestri sono i rapper».
- In Europa ogni settimana compare una nuova sostanza psicoattiva. Un business che sta attirando sul continente anche i temibili narcos messicani.
- Comprarli online è facile ed economico. Negli Usa è allarme da tempo: uccidono un newyorchese ogni tre ore.
- L’esperto Federico Baranzini: «Imitano i prodotti tradizionali, però con strutture molecolari diverse. Per questo inizialmente non sono vietate. Tra gli effetti, la riduzione delle dimensioni del cervello: per gli adolescenti un rischio enorme».