Fermo nei principi e immerso tra i problemi della sua gente, don Camillo è un prete «anti clericale» proprio perché fa una proposta cristiana integrale e che rimane aderente alla vita quotidiana. Lo fa nella sua realtà contadina, fatta di frumento, viti, latte e vacche, esondazioni e tempeste, mostrando così anche un autentico sguardo sul reale e sul creato, per tutto ciò che fa parte della creazione a servizio dell'uomo.
- Sacerdoti con venti parrocchie e con quadrupli incarichi. In futuro ne avremo uno ogni dieci comunità. È l'effetto della crisi delle vocazioni. Ma ci sono segnali in controtendenza nelle fraternità «all'antica».
- «Giocavo a volley ed ero fidanzata, ma mi mancava qualcosa Il mio unico cruccio? Non riabbraccio mia madre da 17 anni».