Il report di Intesa: la ripresa delle aziende giova ai conti pubblici. La pressione fiscale allontana però i neolaureati: l’8% espatria.
Le imprese che hanno adottato misure di incentivo e supporto alla forza lavoro hanno aumentato i rendimenti per addetto. La strada opposta a quella indicata da dem e Cgil che boicottano i contratti di secondo livello.
Alberto Pedroli, direttore regionale Basilicata Puglia e Molise di Intesa Sanpaolo (Imagoeconomica)
Nella tappa del tour di Intesa Sanpaolo il welfare, la sostenibilità, la differenziazione energetica e la digitalizzazione di una delle eccellenze industriali del Mezzogiorno e del Paese. Con uno sguardo alle sfide del futuro.
Da Nord a Sud sono sinonimo di produttività e crescita: i distretti industriali italiani corrono più delle altre aree, macinando fatturato, esportando e adottando con rapidità le nuove tecnologie. Il quadro emerge dall'undicesima edizione del rapporto annuale sull'economia e la finanza dei distretti, realizzato dalla direzione studi di Intesa Sanpaolo. La ricerca ha preso in esame i bilanci (2008-2017) di quasi 20.000 imprese appartenenti a 156 distretti, e di oltre 62.000 aziende non distrettuali attive negli stessi settori