L'ex deputato del Pdl Marcello De Angelis: «I rossi si nutrono di negazione dell'altro, negano la dignità umana all'avversario. La morte di mio fratello? Un caso Cucchi. Ma se le divise uccidevano un “fascista" era un'opera meritoria».
Il regista Edoardo De Angelis: «Nel mio film racconto la maternità come ribellione. Sono démodé. Provo a fare lavori di cui si conservi un ricordo. Il vizio della speranza è un film che ha diversi riferimenti biblici. Anche se poi mi sono concentrato sulla vicenda umana dei protagonisti».