Una tattica di manipolazione prevede un poliziotto affabile che arriva dopo uno cattivo. L'esponente di Iv pare avere quel ruolo. E certi insulti sembrano pensati a tal fine...
Una scena del film «Gli anni amari» (Ufficio Stampa/Ansa)
Quale cultura è davvero discriminata in Italia? Quella che riesce a ottenere soldi e patrocini istituzionali o quella a cui si vuole tappare la bocca con prepotenza, con i boicottaggi e con una legge degna di un regime?
Se andasse in porto, la libertà di espressione rimarrebbe gravemente compromessa. E dovremmo sentirci sempre colpevoli per la nostra storia, i costumi e la religione.