«Lo ammette anche Matteo Renzi che sicuramente non è un fan di Pro vita & Famiglia quando chiede di togliere i riferimenti all'identità di genere e alle scuole nel Ddl Zan: il gender c'è e non deve entrare nelle scuole!» così Toni Brandi, presidente di Pro Vita e Famiglia onlus dopo aver letto l'intervista del leader di Italia Viva su Fanpage.
«Come abbiamo già avuto modo di dimostrare nel nostro dossier gender - conclude Jacopo Coghe, vice presidente della onlus - Pro Vita & Famiglia riceve continuamente segnalazioni di progetti ispirati alla teoria gender applicati nelle scuole italiane di ogni ordine e grado. Queste vergognose "lezioni" avvengono già nelle aule scolastiche senza il Ddl sull'omotransfobia e spesso vengono nascoste nei corsi contro il bullismo per poi rivelarsi corsi sulla teoria gender. E ora che anche il leader di IV lo ammette, ci chiediamo con quale faccia Alessandro Zan oggi scriva e comunichi che la teoria gender sarebbe una fake creata da Salvini e Meloni? Se non vuole ascoltarci, ascolti Matteo Renzi, a cui deve la sua elezione ai tempi».