Domani il voto: Germania contraria, mentre Italia, Francia, Grecia e Polonia sono a favore. Madrid in bilico. Emanuele Orsini: «Dobbiamo difendere le nostre filiere». Intanto le vendite dei produttori del Dragone sono in crescita.
Ursula von der Leyen (Ansa)
Scaduto il termine per i pareri sfavorevoli. Italia e Spagna si sono espresse a favore della misura contro le auto cinesi, mentre Germania e Svezia si sono astenute. A novembre prevista la scelta definitiva: Berlino dovrà decidere come schierarsi.