L’immobiliarista romano coinvolto nel caso dei «furbetti del quartierino» sarebbe a un passo dalla consegna all’Italia. Nel mirino pure il «cognato» (latitante) di Fini.
Nel riquadro Gianluigi Torzi (Ansa). Sullo sfondo Dubai (iStock)
Il finanziere, già condannato per la speculazione vaticana a Sloane Avenue, è accusato di aver manipolato le azioni della società immobiliare Aedes.
Da Abu Dhabi arriva il disco verde all’estradizione di Danilo Coppola. L’imprenditore deve scontare una condanna a sei anni per bancarotta fraudolenta.
Le telecamere con riconoscimento facciale hanno pizzicato l’affarista latitante. Nello stesso posto c’è una dozzina di italiani in fuga, tra questi Gianfranco Tulliani, cognato di Gianfranco Fini.
L’immobiliarista, che sui social lancia bordate contro la magistratura, ammette di essere all’estero. Berna, però, rimbalza i pm di Milano che ne chiedono l’arresto.