Gianni Brera (Getty Images)
Il libro «La pacciada» (l’abbuffata), scritto con Veronelli, è la guida in una terra, quella lombarda, che ha avuto in Gianni Brera un cantore. Perché «due millenni dopo non vi è traccia dei piatti di Lucullo e Trimalcione, ma gli asparagi sono ancora buon cibo».