Ansa
Il ministro s’è accorto che non bastano i Qr code a schermarci. Fino a oggi, però, su chi giungeva in Italia da fuori, in auto o in aereo, le verifiche sono state inconsistenti. Chi ci crede che ora le cose cambieranno?
A un mese dal via, professori e famiglie nell'incertezza assoluta: presidi in allarme su regole, banchi e responsabilità penali. La retromarcia sulle discoteche farà danni a chi aveva riaperto. Si aggraverà la ferita all'occupazione prevista a settembre. I controlli su chi rientra? Disposti a parole: tocca alle Regioni arrangiarsi. Ma l'esecutivo ha un'idea chiara: tirare a campare.