(IStock)
Una delle vittime dell’ultimo trucco hacker: «Usata una patente falsa. In causa da 4 anni per riavere 25.000 euro dalla banca».
Sono tante le variabili da tenere in considerazione quando si sceglie un conto corrente. I costi di apertura, il canone annuo, il pagamento dell’imposta di bolla, se è previsto un numero massimo di operazioni da poter effettuare e quali sono i servizi disponibili e se sono gratuiti o a pagamento.
Ormai non c’è dubbio. Con i tassi in salita, l’amore per i conti deposito è tornato a brillare. Un tempo snobbati perché poco remunerativi, oggi possono offrire rendimenti simili al 5%, non lontani da quelli dei Btp.
Il 2023 è iniziato con molti aumenti e, tra questi, c’è anche quello del costo dei conti correnti. Secondo l’analisi di Facile.it, realizzata prendendo in considerazione l’Indicatore dei costi complessivi (Icc), si nota che, rispetto al 2022 i prezzi sono saliti tra l’8% e il 26%.