Giuseppe Conte (Ansa)
Le confessioni sulla pandemia di Giuseppi, che fa il «negazionista» sulle truffe del 110.
Nulla, neppure l’eventuale esasperazione per i danni patiti in seguito alle restrizioni, può giustificare un’aggressione fisica. A Giuseppe Conte oggi va dunque tutta la nostra solidarietà. Se ha sbagliato, e se nei suoi errori c’è stato dolo, l’ex premier pagherà. Ma secondo giustizia oppure nei termini stabiliti dalla politica. Non certo così.