La Corte costituzionale riapre la discussione e potrebbe arrivare a contraddire la sua sentenza del 2019, stabilendo che anche aiutare i pazienti non attaccati ai macchinari a suicidarsi non deve costituire reato.
Pochi giorni dopo l'uscita delle motivazioni della sentenza sul caso Cappato, il Papa riceve in Vaticano il Centro studi Livatino. E condanna la «giurisprudenza creativa».
Per i fan dell'eutanasia la decisione della Consulta ridà alle persone il potere di scegliere. In realtà i medici sanno che chi tenta il suicidio non è lucido: al contrario, è accecato dal dolore. Come ricorda papa Francesco.
Il presidente dell'Ordine di Roma, Antonio Magi: «Prima della pronuncia della Corte vengono il giuramento di Ippocrate e codice penale. Per chi svolge la nostra professione, uccidere è impensabile: in molti rifiuterebbero di farlo».
L'organo, costituito quasi esclusivamente da esponenti della sinistra, ha dato via libera al commercio della morte, che si aggiunge a quello della vita con gli uteri in affitto. Pure la Chiesa ha grandi responsabilità, per aver passato anni a curarsi solo degli immigrati.