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Orcel sfida Berlino e Bpm: avanti su Commerz
Andrea Orcel (Imagoeconomica)
Unicredit sale al 28% dopo l’annuncio del voto anticipato in Germania. Il governo (che ha il 12% della banca) e i sindacati tedeschi osteggiano l’operazione. Nessun dietrofront con Castagna. In Mps, per gli accordi con la Bce, si dimettono i 5 consiglieri del Mef.
Nozze con Commerzbank in freezer. Ma i soldi rimangono in cassaforte
Il ministro delle Finanze tedesco Joerg Kukies (Getty Images)
Il colpo di scena congela la strada tedesca che rimane aperta in base all’esito del voto.
Tobias Tröger: «Berlino dirà sì a Unicredit-Commerz solo se l’Italia dà il via libera al Mes»
Il consulente a Bruxelles vicino al governo e alla Cdu: «La creazione di una banca così grande richiede che il nuovo meccanismo di stabilità agisca da protezione. Per questo i politici tedeschi ostacolano l’affare».
Affare Unicredit-Commerzbank. La Cdu è pronta a fare le barricate
Andrea Orcel (Ansa)
  • I cristiano sociali, che avranno comunque un ruolo di primo piano nel prossimo governo tedesco, sono contrari all’operazione. Anche in chiave elettorale, criticano i tagli al lavoro e la perdita di indipendenza del sistema.
  • Il cancelliere tedesco Olaf Scholz punta a ritardare le urne per far passare qualche norma che lo faccia risalire nei sondaggi. L’opposizione e anche gli alleati Verdi insistono: voto a gennaio.

Lo speciale contiene due articoli.

Il sindacalista di Commerzbank fa muro contro l’«italiana» Unicredit
Frederick Werning, segretario del sindacato Ver.di
Frederick Werning (Ver.di) accusa Andrea Orcel di voler fare tagli, di cui però non ha mai parlato.
Le Firme

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