Ansa
Con lo stato d'emergenza prolungato fino al 31 dicembre, Giuseppe Conte si prepara a rinchiudere in casa gli italiani una seconda volta. Ma mentre chiede poteri speciali per mettere nuovamente agli arresti domiciliari gli elettori, ed evitare così le elezioni regionali che a settembre potrebbero far traballare la sua poltrona, il presidente del Consiglio non ha alcuna intenzione di invocare misure straordinarie per fermare l'arrivo dei clandestini.