Mentre l’Europa si trincera («Più controllori per il Dsa»), Donald Trump cancella la museruola di Joe Biden per limitare la libertà di espressione sui social. Via pure tutte le politiche inclusive per le assunzioni nell’amministrazione.
Donald Trump bloccato sulle piattaforme di una Rete ormai in mano a poche aziende private politicamente schierate. E la sinistra esulta per gli spazi di libertà sempre più ridotti.
Paolo Mieli difende in un editoriale i giornalisti Usa che oscurano le accuse di brogli del presidente. Quando la «libera stampa» invoca il bavaglio per le voci scomode, bisogna preoccuparsi: ci stiamo cinesizzando.