La Procura di Perugia ha iscritto pure il magistrato antimafia Antonio Laudati. Coinvolti anche diversi giornalisti. Tutto è partito da una denuncia del ministro della Difesa che sarebbe stato «attenzionato» illegalmente.
Dallo «spione» di Guido Crosetto alla talpa che spifferava indagini, fino ai misteri della Loggia Ungheria: la Procura di Raffaele Cantone al centro di tutti gli intrecci.
I due amministratori delle aziende che Guido Crosetto condivide con i Mangione si sono dimessi il giorno dopo il voto di fiducia al Senato. Il tenente Pasquale Striano stava indagando su di loro. Un socio dice di non saperne niente.