carlo bonini

Così la tenaglia pm-cronisti ha deviato indagini e nomine
Luca Palamara (Imagoeconomica)

Nelle carte di Perugia e Firenze l’intreccio tra alcuni magistrati e giornalisti. Notizie fatte uscire per decidere il vertice della Procura di Roma e condizionare il lavoro di colleghi invisi. Il ruolo di «Corriere» e «Repubblica».

Tra le penne di «Repubblica» volano coltellate
Ansa
  • Un'inchiesta su Cosimo Ferri (Pd) firmata da Carlo Bonini e Giuliano Foschini fa infuriare il collega Francesco Viviano: «Quanti santi ha in paradiso uno che mi ha registrato e mi ha fatto condannare per uno scoop?». Il giornalista accusato ha legami con Gianrico Carofiglio.
  • Luca Lotti nega le fughe di notizie. Spuntano nuove cene con i pm. Il fedelissimo di Matteo Renzi: «Non potevo sapere di Consip». Ma c'è qualcosa che non torna.

Lo speciale comprende due articoli.

«Repubblica» 
a caccia di farfalle si schianta sulla «Verità»
Ansa

Un giornalista che abbia accreditato il falso virgolettato di una intercettazione telefonica e abbia maneggiato incautamente alcuni sms di un ministro, pubblicandoli amputati in modo tale che il senso ne risultasse stravolto, dovrebbe parlare con cautela di macchina del fango, perché rischierebbe l'autogol.

«Repubblica» inventa intercettazioni. E poi accusa noi di oscuri complotti
Ansa
Secondo Carlo Bonini avremmo diffuso la notizia dell'esposto su Giuseppe Pignatone e Paolo Ielo per azzoppare l'inchiesta su Armando Siri. La stessa che il suo giornale ha sostenuto con un virgolettato fasullo, smentito dal procuratore aggiunto.
Gridano al regime per conservare
 il vero regime: il loro
Ansa
Ogni giorno i progressisti gridano che la libertà è a rischio. Peccato che gli unici a imporre la mordacchia siano loro.
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy