Vero piatto identitario da Nord a Sud, un tempo simbolo di opulenza e convivialità, si differenzia soltanto nel ripieno. Ma sono numerose le specialità culinarie regionali del periodo delle feste, dal tocco genovese agli strangozzi umbri al falsomagro in Sicilia.
ANSA
Sulle tavole degli italiani se ne consumeranno 1,5 milioni. Fin dal medioevo veniva preparato in brodo nelle festività di dicembre Ogni regione lo fa a modo suo: bollito, arrosto, farcito, al tegame. Ma per Pellegrino Artusi diventa sublime cucinato nella vescica del maiale.