calcio diritti tv

La Serie A si fa bastare 900 milioni per la tv
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Raggiunto accordo sui diritti che proroga la formula attuale sino al 2029: la trasmissione dei match concessa a Dazn in abbinata con Sky. Favorevoli 17 club, Aurelio De Laurentiis critico: «Così il calcio italiano muore». Luigi De Siervo: «Incasso potrà salire a 1 miliardo».

Il 5 maggio i club si riuniscono per iniziare la discussione sul triennio 2024-2027. A metà maggio è atteso il bando: la Lega punta a un miliardo. Sky e Dazn potrebbero spartirsi nove match in co-esclusiva con il decimo assegnato a un terzo player (Mediaset o Amazon). Ipotesi canale di Lega ancora viva con tivùsat sullo sfondo.

Il 31 marzo l’assemblea decide sulle offerte per i diritti tv. Danilo Iervolino apre alla gara. Claudio Lotito chiude: governance intoccabile. Ballano 300 milioni dalla lotta alla pirateria.
Diritti tv, arma a doppio taglio per la Serie A
Claudio Lotito e Adriano Galliani (Ansa)
Di fronte alla crisi finanziaria dei club, che il Covid-19 ha aggravato, l'offerta dei fondi speculativi è allettante: una pioggia di miliardi subito in cambio di una quota. Però andando in quella direzione la governance del pallone rischierebbe di ritrovarsi fuorilegge.
Tra covid e ritardi del tribunale di Milano, Sky deve ancora 130 milioni alla Lega calcio
Ansa
  • Il colosso televisivo non ha ancora pagato l'ultima rata, nonostante siano state trasmesse le ultime partite del campionato. Di mezzo c'è una battaglia legale che continua da fine maggio, ma adesso il rischio è che quei soldi potrebbero arrivare a gennaio
  • Proseguono le trattative intorno al futuro dei diritti televisivi. Il 9 settembre è prevista l'assemblea in via Rosellini, ma la questione si intreccia anche con la rete unica

Lo speciale contiene due articoli

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