Accordo Italia-Inghilterra-Giappone (con benedizione Usa) per la costruzione di un sistema integrato di difesa elettronica. Surclassato del tutto il progetto franco-tedesco. Il nostro Paese conquista così un ruolo di leadership pure in ambito Nato.
2022-12-09
L'Italia entra nella sesta generazione dei caccia. Progetto da 25.000 posti di lavoro
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BAE Systems Tempest
- Al via il programma anglo-italo-nipponico Gcas per il caccia Tempest. Con tanto di approvazione degli Usa.
- Leonardo è partner strategico del programma Global Combat Air Programme che coinvolgerà tutto il comparto aerospaziale comprese università, centri di ricerca e piccole medie aziende, a partire dalle società Avio Aero, Elettronica e Mbda Italia.
- L'ad di Leonardo Alessandro Profumo: «Siamo di fronte a uno dei programmi più sfidanti e avveniristici per l’industria dell’aerospazio e della difesa, che garantirà l’autonomia tecnologica dei Paesi coinvolti e fornirà alle forze armate prestazioni e capacità operative senza precedenti».
Lo speciale contiene tre articoli.
FCAS (Airbus)
- Al salone aerospaziale 2022 le due nazioni hanno raggiunto un accordo di collaborazione nell'ambito del programma Future Combat Air System (Fcas), ovvero hanno portato avanti quanto occorre per la realizzazione del velivolo di sesta generazione Tempest a cominciare dalla tecnologia dei sistemi d’arma che ne faranno parte.
- II Ministero della Difesa britannico prevede di far volare un dimostratore Tempest entro cinque anni, poiché un prototipo sarebbe già in costruzione a Preston, in Inghilterra. Lo ha annunciato il segretario alla Difesa britannico.
Lo speciale contiene due articoli.
Il rendering del caccia italiano-inglese-svedese di sesta generazione Tempest (Bae System)
Il nuovo scenario toglie all’Italia l’etichetta di sconfitta nella seconda guerra mondiale. Senza una strategia, però, il rischio resta quello della sudditanza all’asse tra Parigi e Berlino. Per questo è cruciale affermarsi nella corsa ai caccia di sesta generazione.
Caccia Tempest (YouTube)
Dopo l'articolo pubblicato sabato 2 gennaio e dedicato alla partecipazione italiana al programma Tempest, il caccia di sesta generazione, il ministero della Difesa ci fa sapere che il progetto sta invece entrando nel vivo grazie alla firma di un memorandum of understanding tra Italia, Regno Unito e Svezia.