La Procura di Venezia ha disposto una perizia sulla doppia fila di barriere di protezione divelte dal pullman prima di precipitare. Il Comune si difende: «Il buco? Varco di servizio». Iniziati i colloqui con i 15 superstiti.
La Procura di Venezia indaga per il reato di omicidio stradale plurimo: «Nessuna frenata o contatto con altri mezzi. Autopsia sull’autista determinante». Acquisita la scatola nera del pullman. I morti sono 21, i feriti 15.
Un bebè si è salvato perché i genitori hanno fatto da scudo con il loro corpo. Passeggeri ricoverati in cinque ospedali.