Secondo il sindaco di Bologna le spese dell’evento clone di quello romano di Gualtieri sarebbero coperte dai privati. Ma tace sui nomi. E il Comune rilascia gli accrediti stampa.
Il sindaco di Bologna giura che la manifestazione non è di parte: «È aperta a tutte le forze politiche». E assicura: «Niente costi per il Comune, ho trovato alcuni sostenitori». Il centrodestra: «Verificheremo».
Interrogazione di Fratelli d’Italia sul contributo elettorale elargito alla dem dall’ad di un’azienda che gestiva le strade di Firenze. Il contratto (in proroga) fu riconfermato.
Matteo Lepore, sindaco dem di Bologna (Getty Images)
Il sindaco bolognese diserta il question time sui fondi che saranno usati per la manifestazione pro Europa del 6 aprile. Giorno in cui la sinistra radicale sfilerà per il capoluogo emiliano contro il riarmo caro ai dem.
Il sindaco di Bologna continua a glissare sui fondi per l’evento pro Ue e intanto dichiara: «Manifestazione non legata ai partiti, può partecipare pure il centrodestra». Il quale, invece, minaccia di fare una denuncia.
Alice Oseman, autrice della graphic novel gay «Heartstopper» (Getty Images)
L’undicenne bolognese ha trovato il libro con disegni di effusioni omosex tra i testi per ragazzi. La madre ha protestato, senza esito, col responsabile: «Ho fatto presente la complessità dei temi e l’età acerba dei destinatari, ma mi ha accusato di voler fare censura».