Gilberto Benetton e Giovanni Castellucci (Imagoeconomica)
Accuse di falso in bilancio per sette persone, fra cui l’ad Roberto Tomasi e il suo predecessore Giovanni Castellucci: avrebbero gonfiato patrimonio e dividendi per Benetton & C. usando i fondi previsti per i miglioramenti della rete.
I sindacati sono in attesa di conoscere i dettagli del piano del gruppo che ha perso 166 milioni e ridotto del 20% i salari di 900 dei 1.200 addetti. Certificati 180 esuberi volontari: c’è il rischio che se ne vadano «i migliori».
Luciano rilascia una surreale intervista per dire che l’azienda di maglioncini ha un buco di 100 milioni, annuncia l’addio e scarica sul manager. Non ha visto nulla come a Genova con il ponte Morandi. Dietro il vittimismo radical chic, scontri familiari all’orizzonte.