Esce l’epistolario del filosofo romeno, che si scriveva (tra gli altri) con Beckett, De Benoist, Jünger, Carl Schmitt, Susan Sontag ed Elie Wiesel. Pubblichiamo le missive spedite ai due giganti tedeschi.
Un'idea può essere buona, ma quando si inizia a metterla su carta spesso prende tutta un'altra direzione. Un romanzo deve invogliare a voltare pagina anche se non accade nulla. Come nel Deserto dei tartari.