Marco Canale, ceo di Value Italy, sgr che si occupa di crediti Utp, è stato supervisore in via Nazionale. La sua società è cresciuta e ora è contesa. Ma ci sono i rilievi della Vigilanza.
In un'intervista-lenzuolo sul Corriere, il governatore assolve Bankitalia da qualsiasi responsabilità su Pop Bari. Così facendo, però, ammette che 10 anni di controlli «continui» sono stati inutili. E poi, silenzio sul dossier Tercas e accuse fuori tempo all'Ue.
Agli inizi della mia carriera giornalistica mi è capitato di dovermi occupare del crac del Banco Ambrosiano. Roberto Calvi, il banchiere di Dio protetto dalla Dc e dal Vaticano, aveva accumulato perdite su perdite, nascondendole in 1.000 scatole cinesi all'estero, e quando lo scoprirono fuggì aiutato da Flavio Carboni, per poi finire i suoi giorni impiccato sotto il ponte dei Frati neri a Londra. Molti altri fallimenti da allora sono passati sotto i ponti, senza che nessuno vi si impiccasse. Negli ultimi 40 anni, le banche sono infatti saltate come tappi di spumante (...)