I produttori di arredamento contestano il capitolato di gara voluto da Mr Invitalia: nessuna azienda italiana ha i requisiti. Servirebbero 3.000 tir solo per le consegne.
Il commissario e la ministra dovrebbero assicurare la riapertura degli istituti a settembre, ma rischiano l'ennesimo fallimento. Il bando per le attrezzature fa acqua da tutte le parti e il tempo intanto stringe.