C’è anche il dirigente italiano Salvatore D’Acunto dietro ai ripetuti no di Bruxelles alla richiesta del governo di rinviare le gare sui siti. In Toscana e Romagna pochi i sì alla protesta.
Caos concessioni: dopo aver ordinato al governo di fare le gare, ora i giudici dicono che deve rimanere tutto fermo fino alla sentenza della Corte di giustizia europea.