Il via libera Ue al nuovo regolamento Euro 7 incorpora alcune nostre richieste: tempi più lunghi per la transizione e vincoli meno restrittivi. Il che significherà costi ridotti per le aziende e per i consumatori. Ora palla ai governi e all’Europarlamento.
Il Consiglio dei ministri dell’energia approva (con l’astensione dell’Italia) il regolamento che elimina i motori a scoppio nel 2035. Ma tra le deroghe per i carburanti neutri possono rientrare anche i «bio» come vuole l’Italia. Gilberto Pichetto Fratin: la partita è aperta.
Il Coreper blinda l’intesa sugli efuel con Berlino, ma vizi nella procedura ci danno l’ultima chance per far riconoscere come CO2-neutrali pure i biocarburanti prodotti da noi. L’Italia premeva per un rinvio del voto in Consiglio, che invece si terrà oggi.
Se Berlino ha blindato i suoi carburanti a scapito dei nostri, è perché nell’Ue e nell’industria contiamo zero. La colpa è dell’incapacità di chi ci ha rappresentato finora e della Fiat che ha traslocato tra Olanda e Francia.