Il sultano di Ankara è impegnato a nascondere i disastri economici e sanitari turchi minacciando l'Europa e destabilizzando il Mediterraneo e il Caucaso. Ma per farlo, intesse relazioni pericolose con gli estremisti.
Il sospetto che ci sia un centro di coordinamento dietro gli attacchi degli ultimi giorni a ridosso dell'inizio dei lockdown. Il totalitarismo folle dell'Isis ha solo cambiato pelle.
La leggerezza con cui l'Italia ha lasciato andare Brahim Aoussaoui irrita Parigi. Il ministro dell'Interno Gerald Darmanin piccato: «Il tunisino doveva essere accompagnato alla frontiera dalle autorità di Roma». E ora la modifica del trattato di Dublino si complica.