Nuove perquisizioni nelle banlieue dopo la morte del sedicenne ucciso a Crépol. Poche settimane fa c’era stato un caso analogo. E c’è chi pensa a ronde di autodifesa.
L'ex «minore non accompagnato» che ha agito venerdì a Parigi cercava il giornale satirico per vendicarsi delle vignette blasfeme.
Porte aperte e pensiero unico: così la Francia si suicida. Oltralpe l'isteria antirazzista impazza: lo stesso giorno dell'attacco, lo scrittore Eric Zemmour veniva condannato per reati d'opinione.