All’assise ha partecipato il 48,75% del capitale: approvati bilancio, dividendo e politica di remunerazione. Assenti i due azionisti, probabilmente per le frizioni con l’istituto in vista del rinnovo del cda di Generali.
Votata la lista del cda e confermati i vertici. Al gruppo Del Vecchio due consiglieri e il presidente dei sindaci. L’ad: «La possibilità di competere è un vantaggio».