Arnold Schwarzenegger in «Conan il Barbaro» (1982) di John Milius (Getty Images)
L’attore non chiude alla possibilità di un ritorno dell’eroe cimmero, portato per la prima volta sul grande schermo dal «fascista zen» John Milius.
L’attore non chiude alla possibilità di un ritorno dell’eroe cimmero, portato per la prima volta sul grande schermo dal «fascista zen» John Milius.
Dal 14 al 27 novembre: Benito Mussolini presenta il primo Governo, Arnold Shwarzenegger è eletto governatore della California. La Luftwaffe bombarda Coventry. A Brembate di Sopra sparisce Yara Gambirasio. Il testamento di Alfred Nobel che istituisce il premio.
La malattia dell’attore assume il carattere di un simbolico addio a una certa idea del maschio alfa, magari pieno di difetti ma comunque coraggioso e risoluto. Al suo posto, ci resta al massimo Will Smith, che difende la moglie ma poi scoppia in lacrime.