La boutade del norvegese crea malumori anche dentro l’Alleanza: la sua sortita viene definita «inusuale». Il trattato istitutivo è chiaro: non spetta a lui decidere la linea politica e l’unione non ha natura offensiva.
Ursula Von der Leyen rilancia la proposta del premier estone, sponsorizzata da Josep Borrell «Coinvolgiamo le aziende della Difesa». Un affare soprattutto per francesi e tedeschi.
La vera partita per la nostra industria si aprirà dopo il 2025, sul cingolato post Leopard.
Mentre diamo armamenti a Kiev, resta il divieto di venderli agli emiri, deciso da Luigi Di Maio. Che pesa anche sui cittadini italiani, come Andrea Costantino, recluso ad Abu Dhabi dal 2021.