L’accusa della Procura di Genova è falsità ideologica: avrebbero omesso di rilevare negli atti un primo sopralluogo informale nell’ufficio del manager Mps appena morto.
La richiesta della Procura di Genova dopo un «esame molto approfondito» sui giudici fiorentini titolari dell’inchiesta sulla fondazione Open, denunciati dall’ex Rottamatore.
L'accusa: «Open non era una vera fondazione, bensì la cassaforte dell'ex premier». La conferma dalle mail tra i due indagati Maria Elena Boschi e Alberto Bianchi. I pagamenti delle spese di «Matteo»: lo staff di comunicazione social, l'ufficio, il viaggio negli Usa (134.900 euro in 24 ore!). La gestione privata delle carte di credito I contributi dei politici dem.