- La politica della Bce di tenere bassi i tassi ha spinto gli istituti a scaricare sulle spalle dei correntisti una «nuova tassa». La giacenza di denaro è penalizzata e chi ha più di 100.000 euro è spinto a investirli per non perderci.
- La responsabile giuridica di Federconsumatori, Antonella Nanna: «Sembra assurdo ma il problema sta diventando avere troppa liquidità. Chi ha maggiori disponibilità viene penalizzato».
- Sebbene di recente ci siano stati dei rincari, è ancora vantaggioso chiedere un finanziamento o una surroga.
- Dal 1° gennaio è diventato più rischioso sgarrare su debiti e saldi negativi. Mentre i tassi sottozero spingono le banche a giocare (a volte con furbizia) con canoni e spese. Sono allo studio nuove commissioni sui prelievi.
- La vigilanza unica, i salvataggi a spese dei clienti, ora pure la tagliola per i crediti non garantiti: dall'Ue una raffica di «bombe atomiche» sugli istituti italiani.
- L'avvocato di Federconsumatori, Antonella Nanna: «Occhio, i prodotti gratis non esistono. Mai firmare moduli senza leggerli tutti. E pretendere comunque trasparenza nelle informazioni».