Questa mattina, a Roma in via Tiburtina, è stato affisso il più grande manifesto pro life d'Italia (250 metri quadri), che ha come protagonista Michelino a 11 settimane dal concepimento e lo slogan: «Cara Greta se vuoi salvare il pianeta, salviamo i cuccioli d'uomo. #Scelgolavita». A spiegare il cartellone dell'associazione Pro Vita e Famiglia sono direttamente Toni Brandi e Jacopo Coghe, presidente e vice presidente anche del Congresso mondiale delle famiglie, sottolineando come l'affissione arrivi poco dopo la vittoria di Pro Vita davanti al Tar in merito ai manifesti anti-aborto che il sindaco di Magione aveva fatto rimuovere con delle assurde motivazioni e in violazione dell'articolo 21 della Costituzione. «Noi scegliamo Michelino, ci battiamo per la vita di tutti, senza discriminazioni in base all'età o alla fase di sviluppo. Non ci fermeranno» hanno concluso Brandi e Coghe che saranno presenti all'appuntamento del mondo pro life del 18 maggio, la Marcia per la Vita, che partirà da Piazza della Repubblica alle ore 14.
William Blake [Public domain], via Wikimedia Commons
Gli Irlandesi si trovano a dover raccogliere gli amari frutti del referendum che a maggio ha abolito l'ottavo emendamento della loro costituzione. Avranno l'aborto a richiesta, senza limiti, con una legge molto simile alla nostra 194/78.
ANSA
Da Francesco, in piazza San Pietro, parole durissime contro l'aborto: «È come affittare un sicario per risolvere un problema». Chi l'aveva scambiato per il fratello di Vladimir Luxuria si ricrede: «Contrordine, compagni, il Vaticano è di nuovo nemico».