Rocca Salimbeni, sede del Monte dei Paschi di Siena (Ansa)
Finora in tutti i processi per le gestioni della banca, dal maggio 2020 a oggi si sono susseguiti solo verdetti favorevoli ai manager. Che erano stati citati sia dai fondi sia dai piccoli azionisti ritenutisi danneggiati.
Rocca Salimbeni dalla crisi innescata dall’acquisto. Antonveneta al risanamento in attesa del cavaliere bianco.
L’accusa pare debole: l’ok ai bilanci «incriminati» arrivò da Mef, Bankitalia e Bce. Ma si avvicina il 2 luglio, quando il Tesoro potrà cedere le quote: c’è il rischio stop.
Ribaltata in appello la sentenza per falso in bilancio su Alessandro Profumo e Fabrizio Viola. D’altronde era già stato scagionato il «piromane» Giuseppe Mussari, non si poteva condannare i «pompieri». Via rischio multe, godono Tesoro e Luigi Lovaglio.
Roberto Gualtieri a Roma si premura solo di occupare le cadreghe. A guidare la Spa partecipata con il Mef vuole Enrico Gasbarra, fedelissimo del Pd. Il giallo del titolo: nel cv non c’è.