Un paper del Senato illustra le misure anticrisi di Francia, Germania e Spagna. Il paragone con noi è impietoso: Parigi ha mobilitato il 2% del Pil, Madrid ha offerto 100 miliardi di garanzie, Berlino ne ha stanziati 1.100. Qui i lavoratori non hanno visto ancora un soldo.
No, non è un pericoloso covo di sovranisti, né una cellula clandestina di scatenati oppositori di Giuseppi a certificare l'assoluta inadeguatezza delle ricette anti emergenza del governo italiano, ma un documentato e rigoroso paper del Servizio studi del Senato che, in una logica di analisi comparata, mette a confronto le misure socioeconomiche (oltre a quelle sanitarie) adottate in queste settimane da Francia, Germania e Spagna. Inutile dire che l'Italia ne esce come fanalino di coda.