Pochi episodi in Francia e l’allerta dell’Ema spingono l’Agenzia a segnalare i rischi dei rimedi per raffreddori e riniti. Ma su fiaschi e controindicazioni di quelli per il Sars-Cov-2, l’Ente dormiva. O taceva deliberatamente.
Il cda rinvia la discussione, dopo le critiche del centrodestra Che deve decidere se tenere il punto fino al rinnovo dell’Agenzia.
Gli anticoncezionali sono sempre più adoperati. E le spese sono superiori a quelle stimate. I molti effetti collaterali, inoltre, rendono opportuno un intervento del ministro.
Lo scoop di «Fuori dal coro»: a marzo 2021, l’ente Ue chiese di rivedere il rapporto rischi-benefici di Astrazeneca. Ma l’Agenzia si oppose: «Tanto varrebbe gettare le dosi». Intanto, la sostituta di Nicola Magrini truccava i grafici per minimizzare gli effetti avversi gravi.
Il farmaco reso gratuito, per scelta politica più che scientifica, poco prima che scada il Comitato sui prezzi e l’ente cambi volto.
L’organismo si conferma Pd-dipendente e regala un bonus alle case produttrici, col plauso di chi era sempre tanto attento alla spesa pubblica. Ma anche il dicastero è passivo: la sua priorità è blandire gli Speranza boys.