La giornalista Ritanna Armeni ha appena pubblicato un romanzo sull’attentato di via Rasella del 1944. «Il continuo richiamo alla vigilanza antifascista è stucchevole. I pericoli sono altri».
Il reato si riferisce ai movimenti che perseguono finalità antidemocratiche. Come quelle di Grillo che vuol arrestare chi è a favore del nucleare, del leader dei Verdi che chiede di punire i negazionisti del clima e di Ultima generazione che deturpa i beni pubblici.
A Strasburgo va in scena il teatrino del Pd, che rilancia un inesistente allarme camicie nere sfruttando l’eco dei saluti romani di Acca Larenzia. Ma ad ascoltarli non c’è nessuno. Agitare lo spauracchio serve solo a compattarsi in vista delle Europee.
Per attaccare Giorgia Meloni, imposto a Strasburgo un ordine del giorno lunare sulla lotta alle camicie nere. Le stesse sinistre, tuttavia, votano contro la proposta di far luce sui delitti impuniti degli anni di piombo.