Giuseppe Conte (Ansa)
Ci sono sindaci che sono stati condannati a risarcire il Comune da loro guidato per aver concesso premi ai dipendenti comunali che la Corte dei conti ha ritenuto eccessivi. Altri che hanno dovuto risarcire di tasca propria l’amministrazione per la nomina di un dirigente che non aveva i requisiti o per aver chiesto un canone giudicato non congruo per un immobile del municipio.