Ermanno Bencivenga (Leonardo Cendamo/Getty Images)
Ermanno Bencivenga rivela: «A marzo, un giornalista chiede a 34 pensatori di partecipare a un pamphlet su virus e globalizzazione. Solo io accetto l'invito al dialogo: gli intellettuali, piuttosto che correre il rischio di esprimere tesi scomode, preferiscono restarsene muti».