«Niente pubblicità per le merendine». Anche in commissione è scontro sulla sugar tax
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(IStock)
Dopo il rinvio della tassa al Senato, duro confronto tra maggioranza e opposizione. La settimana prossima gli emendamenti, con il nodo Nutriscore e la limitazione della pubblicità di prodotti ad alto contenuto di zuccheri e acidi grassi in alcune fasce orarie.
Respinta all’unanimità la procedura d’emergenza con cui la Commissione ha tentato di evitare il voto dell’Aula. E il Fmi avverte: «Tasse e tagli per sostenere quelle spese».
Massimo D’Alema insieme a monsignor Rino Fisichella (Ansa)
Dopo aver provato a piazzare i caccia in Colombia, Baffino arruola post mortem Francesco: «Progressista dai valori di sinistra». E loda le aperture del gesuita a Pechino. A differenza dell’ex capo dei Ds, però, Bergoglio voleva far tacere i cannoni, non venderli.
Multe per 700 milioni totali ai sensi del Digital markets act. Ira del colosso dei social: «Come i dazi, favoriti europei e cinesi». A Bruxelles alzano le mani: «Noi imparziali».