Stefano Andreotti e, nel riquadro, suo padre Giulio (Imagoeconomica)
Il figlio dell’ex leader democristiano: «Lo sceneggiato lo dipinge come l’uomo che lasciò finire il sequestro in un omicidio». Quante forzature nell’opera di Marco Bellocchio: «Da Paolo VI alla Digos, perfino i titoli di giornale: tutti i fatti vengono distorti».